Gleison Bremer è ormai il re della difesa granata: contro i bianconeri si è reso ancora protagonista, mettendoli in difficoltà
In pochi avrebbero detto che quel giovane brasiliano arrivato nel 2018 in granata avrebbe fatto faville, eppure Bremer continua a sorprendere. Da scommessa a conferma, l’esperienza maturata nel corso delle stagioni gli ha infatti permesso di entrare di diritto tra i migliori difensori della Serie A, non rimanendo inosservato. Juric, che ha capito sin da subito il valore del numero 3 granata, ha decciso di affidargli le chiavi dell’intero reparto difensivo, in modo da avere qualche certezza in più. Ha inoltre fatto di necessità virtù, sfruttando al meglio le capacità del difensore.
Da scommessa a conferma: consacrazione continua per Bremer in granata
Dominante sul fronte recuperi e bravo a leggere la manovra avversaria, Bremer ha trovato un’ulteriore consacrazione. Anche nel derby ha infatti dato parecchio filo da torcere agli avversari, stroncando più volte sul nascere i loro piani d’attacco. Una partenza lenta per carburare, ma poi è tornato quello di sempre restando tale anche nel momento più complicato del match. I bianconeri alla ripresa hanno infatti alzato i ritmi, costringendo i granata ad assumersi qualche rischio in più per trovare il gol. Le sue chiusure però si sono rese ancora una volta provvidenziali per salvaguardare il Torino.
Bremer, talento in difesa e non solo
Le doti difensive del brasiliano non sono le uniche con cui dover fare i conti. Vanta infatti uno spiccato senso del gol, che gli è valso dodici reti totali con la maglia del Toro. Non perde occasione di scattare in avanti pronto a trovare l’incornata giusta ed i compagni, che l’hanno capito, tentano spesso di sfruttare questa sua caratteristica con i calci piazzati. Anche nel debry in più occasioni è salito assieme al resto della squadra, non riuscendo eprò a sbloccare il risultato. Continuando così, sarà difficile trattenerlo ancora a lungo: non solo in casa Toro si sono infatti accorti del suo talento.

….in verità anche con Belotti in campo è sempre Bremer il leader.
non esageriamo